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Covid-19: Bollettino Ufficiale della Protezione Civile (dati 26/03/2020)

 

Conferenza stampa del 26 marzo (ore 18.00)
Torna a crescere il numero dei contagi dopo quattro giorni di contrazione. Oggi sono stati registrati +4.492 casi positivi, +662 decessi in 24 ore (21 in meno rispetto al dato di ieri). I guariti sono +999 in 24 ore. Il numero complessivo di persone attualmente positive è di 62.013: 24.753 ricoverate con sintomi, 3.612 in terapia intensiva e 33.648 in isolamento domiciliare. Sale il numero dei pazienti dimessi/guariti che si attesta in totale a 10.361, mentre i morti sono 8.165. Dall’inizio dell’epidemia sono 80.539 le persone risultate positive. Ricordiamo che ieri il numero dei contagi era aumentato di 3.491 in 24 ore; i morti +683.
Negativo al Coronavirus il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Lo comunica in CS la Protezione Civile in cui si legge: «Il tampone rino-faringeo per la ricerca di Coronavirs effettuato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha dato esito negativo. L’indagine epidemiologica si era resa necessaria a seguito dei sintomi avvertiti nella giornata di ieri dal Capo della Protezione Civile». Invece, Bertolaso resta ricoverato «in via precauzionale».
Buone notizie dall’ospedale Spallanzani di Roma. In base a quanto riportato dall’ultimo bollettino diffuso in giornata, diminuisce il numero dei ricoveri. Nello specifico i pazienti COVID 19 positivi sono in totale 214, di cui 24 necessitano supporto respiratorio, i pazienti dismessi in mattina sono stati 114. Ieri i pazienti positivi ricoverati all’ospedale erano 217, tre in più rispetto a oggi.
Dall’inizio dell’emergenza ad oggi, sono 40 i medici deceduti a causa del Coronavirus.


La ripartizione dei casi per Regione
  • 22.189 in Lombardia
  • 8.850 in Emilia Romagna
  • 6.140 in Veneto
  • 5.950 in Piemonte
  • 2.795 nelle Marche
  • 2.973 in Toscana
  • 1.885 nel Trentino A.A.
  • 2.027 in Liguria
  • 1.835 nel Lazio
  • 1.169 in Campania
  • 954 in Friuli Venezia Giulia
  • 1.095 in Puglia
  • 1.095 in Sicilia
  • 738 in Abruzzo
  • 860 in Umbria
  • 378 in Valle d’Aosta
  • 462 in Sardegna
  • 372 in Calabria
  • 133 in Basilicata
  • 81 in Molise

CAMPANIA – Arrivate dalla Protezione Civile 35.729 mascherine: 33.000 mascherine FFP2 e 2.729 mascherine FFP3. In merito, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha puntualizzato: «Non è un grande quantitativo, ma ci auguriamo che sia l’inizio di un programma più ampio di consegne alla Campania del materiale sanitario necessario. Di queste forniture, com’è noto, è responsabile esclusivamente la Protezione Civile. Controlleremo ora per ora che questo programma di consegne vada avanti in maniera programmata. Per il resto, sta andando a regime il piano di potenziamento sugli esiti dei tamponi. Com’è noto abbiamo avuto nel giro di una settimana, oltre all’unico laboratorio del Cotugno, altri 9 laboratori in tutta la regione. Entro questo fine settimana, ci sarà la possibilità di avere i risultati entro le 24 ore, senza più arretrati». Inoltre, nel comunicato stampa si sottolinea che per lunedì è confermato l’arrivo di un primo blocco del milione di kit rapidi che la Regione ha ordinato direttamente a fornitori cinesi. Allo stesso tempo, continuano i lavori appaltati dalla Regione per realizzare altre strutture ospedaliere nuove per 120 posti letto Covid. Saranno pronte in due settimane. Allo stesso tempo la Protezione Civile, in una nota stampa, replica a quanto affermato da De Luca: «[…] è opportuno precisare che – contrariamente a quanto da lui sostenuto – sono stati consegnati, alla Regione Campania, fino ad oggi, circa un milione di dispositivi. Nel dettaglio, si tratta 788.600 mila mascherine, circa 99mila ffp2 e ffp3, 109mila guanti in lattice, oltre 3000 dispositivi – tra camici chirurgici, copriscarpe e visiere di protezione – e 15 ventilatori per terapia intensiva e sub-intensiva».
FOCUS SUI DATI DELLE PROVICIE
(26/03/20, al momento della scrittura ancora non pervenuto il Cs della Regione Campania)
NAPOLI 665
AVELLINO 180
BENEVENTO 14
CASERTA 177
SALERNO 244
altro/in fase di verifica verifica 30
Totale 1310
Regione
Campania
Ricoverati con sintomi
448
Terapia intensiva
114
Totale ospedalizzati
562
Isolamento domiciliare
607
Attualmente positivi
1.169
Nuovi attualmente positivi
97
Dimessi guariti (in attesa conferma ISS)
58
Deceduti
83
Casi Totali
1.310
Tamponi
8.346
(Dati Protezione Civile)
FOCUS SUI DATI DELLE PROVICIE (25/03/20, ore 22.30)
L’Unità di Crisi della Regione Campania informa che sono pervenuti i seguenti dati:
– presso l’ospedale Cotugno di Napoli sono stati esaminati 234 tamponi di cui 21 positivi;
– presso l’ospedale Ruggi di Salerno sono stati esaminati 101 tamponi di cui 15 positivi;
– presso l’ospedale San Paolo di Napoli sono stati esaminati 40 tamponi di cui 8 positivi;
– presso la Federico II di Napoli sono stati esaminati 20 tamponi di cui 5 positivi;
– presso l’ospedale Sant’Anna di Caserta sono stati esaminati 116 tamponi di cui 9 positivi;
– presso l’ospedale Moscati di Avellino ha esaminato 121 tamponi di cui 9 positivi
Pertanto nelle sessioni del pomeriggio sera sono stati esaminati 632 tamponi di cui 67 positivi
Positivi di oggi: 110
Positivi complessivi: 1.309
Test complessivi: 8.667
LOMBARDIA – Dopo qualche giorno di tregua, torna ad aumentare il numero dei contagiati. Durante la conferenza stampa giornaliera, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana si è detto «preoccupato, il numero dei contagiati è aumentato di circa 2.500 in un più. Un po’ troppo rispetto alla linea dei giorni scorsi. Dovremo valutare – conclude Fontana – se è un fatto eccezionale determinato da qualche episodio particolare o se è un trend in aumento, il che sarebbe un po’ imbarazzante».  Entrando nel dettaglio sono 2.543 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, per un totale di 34.889 pazienti attualmente positivi. Oggi i decessi sono stati +387 rispetto a ieri, il totale dei morti è arrivato a 4.861 persone.

Il numero di persone al momento positive al Covivirus ripartito provincia per provincia

  • Bergamo: 7.458 (+386)
  • Brescia: 6.931 (+334)
  • Como: 762 (+56)
  • Cremona: 3.370 (+214)
  • Lecco: 1.159 (+83)
  • Lodi: 1.968 (+84)
  • Monza e Brianza: 1.750 (+163)
  • Milano: 6.922 (+848)
  • Mantova: 1.250 (+74)
  • Pavia: 1.685 (+107)
  • Sondrio: 325 (+41)
  • Varese: 502 (+34)
Rosy Merola

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.