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Da Decking Quartz un nuovo prodotto: il Photoluminescent

superfici-luminiscente

Quello della innovazione nelle imprese – processo, prodotto, organizzazione, marketing – è uno dei fattori decisivi per competere in un mercato sempre più globalizzato e reso ancor più difficile dalla ormai lunga crisi economica che segna pressoché tutte le economie cosiddette “mature”.

Innovazione di prodotto
Nonostante i “buchi neri” che caratterizzano il nostro sistema Paese, una buona notizia viene dal report Eurostat, pubblicato di recente, che riguarda, appunto, la Community Innovation Survey del 2012, ovvero il tasso di innovazione delle imprese (con almeno 10 dipendenti) dell’Europa a 28. L’Italia, infatti, con il 56,1%, si colloca ben al di sopra della media UE (48,9%) e in quarta postazione assoluta, preceduta da Germania (66,9%), Lussemburgo (66,1%) e Irlanda (58,7%). E un esempio di innovazione di prodotto viene da Photoluminescent, recente anello evolutivo del prodotto base Listotech, sistema di pavimentazione e rivestimento a doghe per l’outdoor “firmato” da Decking Quartz srl e costituito da un materiale hi-tech chiamato Adaxite.

Cocktail al fosforo
Miscela di quarzo, marmo e legante idraulico rinforzata da trecce in acciaio armonico, l’Adaxite viene arricchita, nella “versione” Photoluminescent, di un nuovo ingrediente, costituito da una graniglia di vetro “impastata” di fosforo, dando luogo a un suggestivo cocktail in grado di assorbire la luce diurna per rilasciarla durante la notte. Dove il fosforo è il materiale protagonista: infatti, se “eccitato” da fotoni di appropriata lunghezza d’onda, tipicamente raggi ultravioletti, emette radiazione elettromagnetica nel campo del visibile, dando luogo, appunto, al fenomeno della fotoluminescenza (o fosforescenza), dove l’emissione della luce avviene lentamente, fino ad alcune ore di distanza dalla “eccitazione” subita.

Per l’architetto
Giocando sulle intrinseche proprietà “luminose” di tale materiale nasce, appunto, Photoluminescent (“effetto luce” dalle quattro alle sei ore), “rivisitazione creativa” di un ex brevetto statunitense risalente agli anni Cinquanta utilizzato per illuminare di notte le piste aeree dislocate nel deserto. Una ennesima conferma della costante spinta alla innovazione di prodotto che caratterizza la “fisiologia” stessa di Decking Quartz, che associa la costante ricerca hi-tech alle relative possibilità del loro utilizzo architettonico e arredo/design degli esterni.
Risultato? Offrire, nel nostro caso, un ricco strumento nelle mani dell’architetto progettista, per impreziosire di effetto magico i suoi progetti per l’“esterno notte”. Grazie, infatti, alle modalità applicative di Photoluminescent (a parete o a pavimento), lo si può utilizzare sia quale rivestimento per “decorare” le pareti di un edificio, creando suggestive luminescenze notturne, sia quale arricchimento visivo nella pavimentazione di percorsi pedonali, assumendo, in questo caso, anche una pratica valenza funzionale.

Amico dell’ambiente
Photoluminescent, poi, presenta tutte le caratteristiche del prodotto base Listotech: produzione nel rispetto dell’ambiente, grazie a impianti di ultima generazione per il filtraggio delle acque e al suo riuso nel ciclo produttivo; minima emissione di CO2, non usando forni ad alta temperatura; materie prime tutte naturali, assenza di “derivati” dal petrolio; 100% riciclabile; ininfiammabile; privo di manutenzione ordinaria e straordinaria, abbattendo nel tempo i costi di gestione; facile installazione. Insomma, un materiale alternativo al decking tradizionale e totalmente made in Italy.

Ricevuto da:

Alessandra Visentin

Ufficio stampa

spazio/parola

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