“Mare buio”: ecco Altreconomia di giugno
Milano, 3 giugno 2019 – Un anno dopo il primo “blocco” a danno della nave Aquarius, Altreconomia dedica la copertina di giugno 2019 al “Mare buio”, il Mediterraneo, tra guerra ai soccorsi e mani libere ai libici. Ecco che cosa sta succedendo tra la Libia e l’Italia.
All’inizio di maggio, il ministero dell’Interno guidato da Matteo Salvini, appena un mese dopo l’avvio in Libia dell’offensiva militare del generale Haftar verso Tripoli, ha disposto l’acquisto di 15 telefoni satellitari “per le esigenze della Guardia costiera libica”. Un affidamento “insignificante” per l’importo ma centrale nella strategia di contrasto e respingimento dei migranti in corso nel Mediterraneo.
L’inchiesta è sul numero di giugno di Altreconomia, il 216, disponibile per gli abbonati, sul sito e nei nostri punti vendita.
“Altreconomia è una perla rara: bellissima e preziosa, va ammirata e protetta. Vi chiedo di continuare”. Dopo 18 anni, “finisce” l’esperienza ad Altreconomia di Pietro Raitano;
Nello stesso numero inchieste, reportage e interviste:
– Il giro del mondo, alla ricerca della minima possibilità di sopravvivere. In tre anni di studi sul campo, il ricercatore Edward Davey ha trasformato le “grida di battaglia” del Pianeta in “dieci modi per salvare il mondo”;
– Dalla plastica al climate change: che cosa ci raccontano i ghiacciai. Influenzano il clima, i corsi d’acqua, il livello del mare e la biodiversità. Studiarne le dinamiche può contribuire a prevenire problemi futuri;
– A che punto è la lotta al razzismo in Francia, in tutte le sue forme. Ogni anno la Commissione nazionale sui diritti dell’uomo traccia un bilancio dei livelli di xenofobia e antisemitismo oltralpe. I risultati raccontati dai curatori;
– Come salvare l’ultima grande isola equatoriale ancora vergine. Reportage dal prezioso ecosistema di Papua, messo a rischio dai piani di sviluppo del governo indonesiano;
– L’Europa “dolce” delle ciclovie capace di rilanciare i territori. Dalle “vies verdes” in Spagna alle 16mila miglia della rete ciclistica nel Regno Unito, passando per la “Loira in bicicletta”. Fino al Sistema nazionale italiano e ai suoi percorsi “dolci”. Il nostro viaggio;
– Reportage dal Venezuela, dove sono in corso tentativi di resistenza alimentare. Sistemi di distribuzione di cibo a prezzi sussidiati, scambi di semi, cooperative agricole, gruppi di acquisto. Dai tetti alla terra;
– La buona semina: si moltiplicano le comunità agricole solidali. Il modello mutualistico delle Csa (Community supported agricolture) si diffonde in tutta Italia. La cooperativa Arvaia di Bologna ha fatto scuola;
– Le leggi dal basso per dare slancio all’economia sociale e solidale. Le Regioni possono valorizzare e promuovere circuiti di “altra economia”. In Lombardia è in corso una raccolta firme a sostegno di una proposta di iniziativa popolare;
– Fotografare il clima che cambia. Intervista a Stefano Unterthiner. Con i suoi scatti fa conoscere al mondo la vita degli animali selvatici, l’ambiente in cui vivono e la loro fragilità;
– Il filo per ricostruire l’Europa. Intervista a Paolo Rumiz sull’opera dei benedettini, custodi di una cultura millenaria che resistettero all’abbandono. Una ricerca per provare a risollevarci;
