Voci dal Territorio

Roma, Comitato di Quartiere Villa Certosa: Festa per Ciro Principessa

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Comitato di Quartiere Villa Certosa
presenta
Festa per Ciro Principessa
settima edizione

Sabato 9 maggio, dalle ore 11 alle 23
Largo dei Savorgnan, nello storico quartiere di Villa Certosa diventa
piazza Ciro Principessa
per ricordare il nostro amico e compagno Ciro Principessa ucciso trent’anni fa per mano fascista.

 

ROMA, 05 MAGGIO 2015 – Il Comitato di Quartiere, fieramente composto dagli abitanti di Villa Certosa, favorisce l’inclusione, l’antifascismo e si attiva per la cura del territorio. Persone diverse fra loro per età e professioni, unite dalla passione per il buon vivere quotidiano, da sette anni organizzano una festa che anima le strade della Certosa per un giorno intero, denunciando in piazza le vecchie e nuove aggressioni del fascismo. Tra spettacoli, danze e concerti, il mercato biologico nel piccolo parco strappato alla speculazione edilizia, un dibattito per ragionare insieme sulle nuove forme di resistenza sociale, contro la barbarie del terzo millennio.

Dalle ore 11.00, Claudia leggerà fantastiche fiabe e Chiara dedicherà un angolo sicuro dove i bimb* dai 12 ai 36 mesi potranno muoversi e giocare. Alle ore 12.00, la parata della Malamurga, invaderà con colori e musica le strade di Torpignattara. Lo spettacolo-laboratorio di Circus Bosh precede il pranzo preparato dal Comitato di Quartiere di Villa Certosa e dalle Donne Capoverdiane. Tutto il giorno, il Biomercato del GAS Certosino nel parco liberato di via dei Savorgnan. Nella Piazza, dedicata a Ciro Principessa, dalle 15.00 fino a tarda sera, gli spettacoli teatrali di Circomare in “La rivoluzione” dedicato ai più piccoli e AttriceContro in Scena Bandita. Il palcoscenico ospita la musica de Montelupo, il Canzoniere Anarchico, gli Orange 8; Nicoletta Salvi, la Menestrella femminista; Titubanda; Marcellino “er core della Certosa”, gli “Stornelli Romaneschi” di Paolo Fusi e gli Osama’s sister, e per far ballare tuta la piazza, i concerti del Ponentino Trio. la Towerpine Blues Band, e della RefectoryBB.

Nel Parco Liberato
ore 18. Dibattito “Le Consulte popolari:lotte sociali e  repressioni a Roma dal dopoguerra agli anni ‘60
ore 20. Incontro/ dibattito “Fuori gioco: brocchi, campioni inattesi e tifo non omologato
saranno presenti gli autori: Diego Mariottini, Outsider (storie del calcio contro ogni pronostico); Marco Petroni, Non tutte le teste rotoleranno (sul St.Pauli di Amburgo, autonomi e tifoseria antifascista); Luca Cardinalini, Quasi goal (sul calcio dalla serie C in giù); Giulio Calella per Valerio Marchi, Il derby del bambino morto.

ore 22. Presentazione del docufilm Riprendiamoci le nostre lotte” a cura del Comitato di Quartiere di Villa Certosa

Speciale Murales! Realizzato dal noto fumettista NoArt, Luciano Borneo, per ricordare Ciro Principessa con una grande opera muraria.  


Ringraziamo vivamente tutti gli artisti, Territori solidali e Kollatino Underground per l’aiuto, il sostegno e la partecipazione offerta nella pratica comune della autorganizzazione e dell’indipendenza.

Villa Certosa Antifascista _Villa Certosa per Ciro Principessa

Settima Festa per Ciro Principessa
Piazza dei Savorgnan _ Piazza Ciro Principessa
Sabato 9 maggio 2015 dalle ore 11 a tarda notte
info: +39.3932969668

 


Chi era Ciro Principessa
Secondo di otto fratelli, Ciro vive di espedienti. A 17 anni la prima condanna per furto. Subito dopo, il servizio militare: l’esercito lo spedisce a centinaia di chilometri da casa. Alla prima licenza, dopo quattro mesi, decide di non ripresentarsi: preferisce affrontare un processo militare ma tornare in famiglia, dare una mano a casa e restare tra gli amici. Dopo anni di condotta irreprensibile, Ciro si libera dei processi e trova lavoro in un bar: tempo pieno, guadagna poco, ma è contento. Nel ’76 si iscrive alla FGCI: se c’è un impegno, una scadenza, un appuntamento, lui c’è. La sezione del PCI di Torpignattara, all’inizio, la frequenta poco, poi comincia ad avvicinarla sempre di più e diventa il tenace promotore di un lavoro di convinzione, ragionamento, spiegazione. È spinto dal desiderio di cambiare le condizioni di vita della sua borgata, Villa Certosa, di riscattare il destino di ragazzi come lui, alla stessa maniera in cui lui ha saputo riscattare il suo. Spesso rimprovera i compagni: troppe assemblee, quello che fanno non è abbastanza. In seguito all’assassinio di Guido Rossa, esorta i compagni ad andare ai funerali. Molti di loro gli dicono che non possono e Ciro risponde: “Guido Rossa sarebbe qui, se qui avessero ammazzato un compagno”. E, subito dopo, parte per Genova.

Il 19 aprile del 1979, Claudio Minetti, figlioccio di Stefano Delle Chiaie, entrava nella biblioteca del PCI di Torpignattara, dove Ciro aveva cominciato a lavorare da poco. Veniva dalla sezione dell’MSI di Acca Larenzia, con sé aveva un coltello e non esitò a colpire a morte un ragazzo di 23 anni.
Il Comitato di Quartiere di Villa Certosa

Il Comitato di Quartiere è composto dagli abitanti di Villa Certosa, piccolo territorio incastonato tra il Mandrione e Tor Pignattara. Il CDQ favorisce l’inclusione sociale, la partecipazione popolare e l’antifascismo e si attiva per la cura e la salvaguardia del territorio. Persone diverse fra loro per età e professioni, unite dalla passione politica e sociale e dal desiderio di realizzare una società diversa in cui giustizia sociale e solidarietà siano i cardini del sistema, da sei anni organizzano una festa che anima le strade della Certosa per ricordare il compagno e amico Ciro Principessa, giovane militante comunista ucciso dal fascista Claudio Minetti all’interno della sezione del PCI di Tor Pignattara.
Sono trascorsi 6 anni dalla formazione del comitato e grazie alla mobilitazione e all’impegno per soddisfare i bisogni concreti del territorio abbiamo portato a casa numerosi risultati impensabili senza l’agire collettivo degli/delle abitanti del quartiere e senza una realtà organizzata che spronasse e organizzasse la lotta.

Iniziative che hanno costantemente visto gli amministratori pubblici disinteressati se non palesemente ostili. Iniziative di riappropriazione e miglioramento della qualità della vita.

Piccole, piccolissime, vittorie importanti per chi abita il territorio: abbiamo impedito l’installazione di una antenna di telefonia mobile in via Alessi; abbiamo costretto il Municipio a ripristinare le scalette che collegano il quartiere a via Filarete; abbiamo occupato un parchetto che non ci avrebbero mai dato (ennesima speculazione nota come PUP); abbiamo ripulito numerose volte il costone di Via Alessi godendoci anche l’ombra della nostra amata quercia secolare; abbiamo ottenuto la potatura degli alberi e il rifacimento della segnaletica stradale; il rifacimento del marciapiede di via Alessi; la collocazione di cestini dell’immondizia; abbiamo ottenuto un lampione che rende meno buio e insicuro il costone di via Filarete e le scalette stesse; etc.

Oltre alla vertenza abbiamo realizzato decine di iniziative politico/sociali: contro la TAV e il MUOS e contro le discariche e gli inceneritori; abbiamo ricordato la barbarie del fascismo e i 271 giorni di occupazione nazista di Roma; i Gap e Bandiera Rossa; i crimini commessi da questo sistema di sviluppo; abbiamo realizzato numerose iniziative contro gli omicidi di stato (in primis di Stefano Cucchi); iniziative contro l’operazione Piombo Fuso in Palestina e contro la guerra in Siria e Libia; a sostegno di Radio Onda Rossa e dell’agenda Scarceranda; in ricordo del 1° maggio e del 25 aprile; contro le spese militari e a favore delle spese sociali; per il verde pubblico e contro la cementificazione e la speculazione edilizia; e tanto, tanto, altro ancora. Sei anni di passione politica e impegno personale seguendo l’antico adagio di agire localmente e pensare globalmente. Per questo anche quest’anno ricordiamo Ciro, il suo impegno e la sua passione, il suo sogno che d’altronde è lo stesso che anima anche noi!  Perché la memoria è un ingranaggio collettivo che consente non solo di conoscere il passato ma di comprendere il presente e di sognare e immaginare il futuro.

Con gioia, amore e passione il                                   CDQ Villa Certosa

 

PROGRAMMA

ore 11 _ BioMercato a cura dell’ Ass. L’Ortica (Parco Liberato di via dei Savorgnan)
Letture di fiabe per bambin* a cura di Claudia (Largo de Savorgnan)
Chiara dedicherà un angolo sicuro dove i bimb* dai 12 ai 36 mesi potranno muoversi e giocare.

ore 12 _ MalaMurga _ parata (per le strade di Torpignattara)

Pranzo

ore 15_ Circus Bosh _ spettacolo laboratorio (Parco Liberato di via dei Savorgnan)

ore 15 _ Caro Cor _ concertino acustico

ore 16 _ Menestrella femminista _ concerto

ore 17_ Circomare in  “La rivoluzione” _ spettacolo per bambin*

ore 18 _ Titubanda _ concerto

ore 19_  Montelupo, il Canzoniere Anarchico _ concerto

ore  20_ Marcellino  “Er core della Certosa

ore  20.30 _  AttriceContro Scena Bandita

ore  21_ Paolo Fusi  “Stornelli Romaneschi” _ teatro canzone

ore  21.30 _ Ponentino Trio  _ concerto

ore  22.15 _ Towerpine Blues Band ( La Banda di Torpignattara)_ concerto

ore  23 _ RefectoryBB _ concerto

(Riceviamo e pubblichiamo)