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Sanremo 2022, Achille Lauro torna all’Ariston con “Domenica”: «Canzone che ripesca quel popolare che si è perso»

(PH. LEANDRO MANUEL EMEDE)

Il 2022 sarà un anno ricco non solo di musica per Achille Lauro. Dall’imminente partecipazione al Festival di Sanremo, al nuovo progetto discografico “Lauro – Achille Idol Superstar”, nuova edizione dell’album Lauro in uscita l’11 febbraio. Tante le novità che, durante la videoconferenza stampa (via zoom) di oggi, sono state in piccola parte anticipate.

«Un percorso discografico incredibile, che mi darà la possibilità di produrre album fuori moda. Totalmente contro ogni tendenza», sorride ironico Achille Lauro, mentre entra nel vivo del suo nuovo album: «È un completamento di “Lauro” uscito ad aprile 2021. Tra i nuovi brani c’è “Fiori rosa”, una ballad molto tenera, identificativa. “Foxy”, una canzone che forse getta le basi per il futuro. “Sexy Boy”, una canzone potenzialmente blues che ho in cantiere da un po’. Diciamo che, in questo modo, abbiamo quasi concluso il cerchio dell’album Lauro che si chiuderà completamente nel corso del 2022».

Poi, inevitabilmente, il discorso si è spostato sul ritorno dell’artista eclettico sul palco dell’Ariston. «Al Festival proporrò “Domenica”. Ho letto tante cose su tale brano. Ricordo a tutti che su “Me ne frego” era stato detto che faceva ca… negli ascolti, poi è stata forse la cosa più dirompente, nel bene e nel male, della musica italiana degli ultimi dieci anni. È stata un’operazione divisiva ed è forse questa la nostra forza: fare qualcosa di diverso che gli altri non fanno. Avremmo potuto partecipare con una ballad tipo “16 marzo” e “C’est la vie, ma per noi Sanremo è un live, un’esposizione di ciò che possiamo fare a 360 gradi. Utilizziamo – continua Lauro – il Festival di Sanremo come fosse una vetrina dove andare a proporre il nostro progetto in mezzo ad altri centro progetti da realizzare durante l’anno. Rolls Royce mi ha dato la lucidità, la visione di proporre l’anno dopo Me ne frego, che è stato il punto chiave della nostra carriera. Mi ha permesso di mettere in scena tutto il mio mondo visivo e musicale, che per me sono un’unica cosa. Un mondo che spazia ovunque. Cercare sempre qualcosa di diverso e qualcosa di più, cosa che consente di andare oltre. Ciò non significa necessariamente trasgredire, ma che permette di evitare di ristagnare nella propria zona confort».

Ritornando a “Domenica”, l’artista romano ha puntualizzato che il brano sanremese «mantiene un sound estremamente popolare, non nel senso di pop. Ripesca quel popolare che si è perso, quel popolare che è di tutti. Per me, ad esempio, Rino Gaetano è popolare. Nel senso che è la canzone del popolo. Si chiama “Domenica”, il titolo mi sembrava perfetto. Per quanto mi riguarda, la domenica è il giorno della settimana che si è liberi; si ci diverte; si esce fuori. Sono contento di portare l’Harlem Gospel Choir, che non sarà semplicemente un coro, ma è parte integrante della canzone. La scelta del coro parte dal fatto che la canzone si presta a ciò. Nulla è fatto seguendo logiche di marketing, ma solo artistiche. Il brano è assolutamente con il loro mondo, perché ha quel mood lì: spensierato, festivo, corale. Chi meglio del vero coro gospel americano? Vedrete che ci daranno grandi soddisfazioni. Sarà davvero emozionate».

Per quanto riguarda la serata sanremese dedicata alle cover, dopo l’omaggio a Mia Martini, Achille Lauro duetterà con Loredana Bertè eseguendo “Sei bellissima”: «Mi sento affine sia a Mia Martini che a Loredana Bertè. Sono due artiste che hanno messo al centro della loro musica le emozioni. “Sei bellissima” è un brano incredibile, ha uno dei ritornelli più pop e conosciuti della musica italiana e le strofe che sono struggenti, quasi teatrali. Racconta di questo amore sofferto, di questa dipendenza amorosa. Non è stato scelto a caso. Lo trovo un brano incredibilmente profondo, emozionale e con un concetto dietro oggi molto attuale».

Successivamente, Achille Lauro ha evidenziato la contrapposizione tra il sound leggero e il testo. Questo perché, per il cantante romano, la musica va oltre la canzone. «Sono sempre alla ricerca di cose nuove, di sound nuovi. Sto lavorando a più progetti parallelamente. Vengo da 5 mesi di isolamento su di un’isola. Ho lavorato veramente tanto», ha raccontato Lauro. Tutto questo lavoro prevede, dopo il Festival di Sanremo, anche un tour – Covid permettendo – in tutta Italia. «Sarà un tour stra-rock ‘n roll. Un crossover tra mega show e musical, qualcosa che in modo autonomo possa attraversare i confini nazionali e durare».

Così, per non smentire la sua tendenza ad andare oltre, ad essere un passo avanti, Achille Lauro annuncia di voler cercare di affacciarsi a nuove tecnologie come Roblox, gli NFT ed il metaverso: «Strade alternative, il mondo cambia e bisogna farsi trovare pronti». A tal riguardo, è previsto un evento nella terza dimensione in cui chi parteciperà potrà essere Achille Lauro, vestirsi come lui, comunicare con lui e vivere la sua musica in un modo del tutto innovativo con le logiche del gaming.

Infine, ricollegandosi ai quadri presentati l’anno scorso sul palco dell’Ariston, a chi gli ha chiesto in videoconferenza stampa se potesse descriversi e descrivere la sua musica attraverso un quadro di un grande pittore, Achille Lauro ha risposto: «L’urlo di Edvard Munch, ovviamente (scoppiando in una sonora risata, ndr). Susciterebbero emozioni differenti, visto che siamo tutti diversi. È giusto che sia così».

 Rosy Merola

 

LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR

7 nuove bonus track concludono l’ultima opera, naturale prosecuzione evolutiva del percorso fatto con 1969, dell’artista più iconico e discusso degli ultimi anni. Tra queste, “Domenica” – il brano che Achille Lauro porterà in gara al settantaduesimo Festival di Sanremo.

Il processo creativo subìto da questi brani – tra le mura di uno studio costruito per l’occasione sull’isola che è stata casa dell’artista per più di cinque mesi – ha richiesto un lungo tempo di lavorazione, per poi andare a intrecciarsi in un unicum esemplare con le fila dell’album LAURO. Un viaggio che probabilmente non è ancora giunto alla sua fase finale ma che dà un’identità chiara e precisa di quello che sarà il futuro dell’artista-innovatore del panorama musicale italiano.

Tra collaborazioni con importanti autori e compositori e brani più intimi scritti in momenti di piena solitudine, LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR si presenta come un ibrido: crossover tra diversi generi, stile unico e inconfondibile. Le nuove tracks cercano di aprire un varco che porta dritto alla musica internazionale, staccandosi dalle logiche di mercato con l’obiettivo di spingersi verso un mood autentico e originale.

La cover di LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR è un’opera originale degli artisti internazionali contemporanei di origine italiana Miaz Brothers, attivi tra Londra e Valencia. La tecnica pittorica che utilizzano è estremamente particolare, perfetta per raccontare l’esperienza musicale di quest’album rappresentando la libertà di scegliere di essere ciò che si vuole essere, lasciando aperte interpretazioni, senza definizioni precise.

LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR – TRACKLIST

  1. Foxy
  2. Domenica
  3. Latte +
  4. Come me
  5. Rolling Stones
  6. Generazione X
  7. Barrilete cosmico
  8. Sabato sera
  9. Fiori Rosa
  10. A un passo da dio
  11. Lauro
  12. Stupide canzoni d’amore
  13. Femmina
  14. Marilù
  15. Pavone
  16. Prequel
  17. Solo Noi
  18. Sexy Boy
  19. Io e te
  20. Ricordi d’inverni

 

ACHILLE LAURO SARÀ IL PRIMO ARTISTA IN EUROPA A TENERE UN EVENTO-CONCERTO NEL MONDO DEL METAVERSO E DEL GAMING

ACHILLE LAURO – primo in Europa, preceduto a livello mondiale solo da Travis Scott, Lil Nas X e Ariana Grande – ha deciso di dar corso alla sua volontà di sperimentare realtà nuove con il progetto Roblox che gli permette di raccontare LAURO – ACHILLE IDOL SUPERSTAR nelle sue mille sfaccettature, dando ampio spazio alla creatività nel mondo del metaverso. Assisteremo infatti al primo evento nella terza dimensione che mette insieme fashion e musica, in un’esperienza unica che consentirà di raggiungere i fan attraverso una tipologia d’interazione che guarda al futuro e alle nuove generazioni. Gli utenti che parteciperanno potranno essere Lauro, vestirsi come Lauro, comunicare con Lauro e vivere la sua musica in maniera innovativa con le logiche del gaming. L’avventura nel metaverso permette di scoprire

la vera essenza dell’artista e la natura intima delle relazioni in una realtà nuova in cui tutti possono essere tutto di noi e in cui ciò che resta sono le espressioni delle nostre anime.

ACHILLE LAURO ALLA SETTANTADUESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO CON HARLEM GOSPEL CHOIR

Dopo 26 dischi di platino, 12 dischi d’oro, il successo di Rolls Royce, Me ne frego, e dei cinque straordinari quadri portati in scena nel corso dell’ultima edizione in veste di superospite, ACHILLE LAURO è pronto a tornare sul palco dell’Ariston per il quarto anno di fila – record assoluto, con il brano DOMENICA, testo di L. De Marinis, S. Manzari, D. Petrella / musica di M. Ciceroni, M. Cutolo, G. Calculli, S. Manzari, accompagnato da Harlem Gospel Choir, uno dei cori gospel più famosi al mondo, e dalla direzione d’orchestra di Gregorio Calculli.

Sul palco dell’Ariston ACHILLE LAURO indosserà capi GUCCI.

 

ACHILLE LAURO SUPERSTAR ELECTRIC ORCHESTRA

ACHILLE LAURO annuncia oggi il tour ACHILLE LAURO SUPERSTAR – ELECTRIC ORCHESTRA e torna sul palco dopo il ONE NIGHT SHOW dello scorso dicembre.

Durante quella serata magica ed esclusiva, per la prima volta al mondo gli spettatori hanno assistito in diretta alla creazione di un’opera NFT unica che ha riprodotto il battito cardiaco e le emozioni provate dall’artista durante l’esibizione. Gli NFT sono andati SOLD OUT la notte stessa nel giro di pochissime ore, raccogliendo una grande somma di denaro donata poi in beneficenza al reparto di chirurgia infantile al Policlinico del Gruppo San Donato di Milano.

Nel tour ACHILLE LAURO SUPERSTAR – ELECTRIC ORCHESTRA l’artista sarà accompagnato da 52 elementi, oltre ai 5 componenti della band, e porterà in scena uno show tutto nuovo, dagli arrangiamenti ai costumi, evoluzione di tutto ciò che abbiamo visto finora.

 I biglietti delle nuove date del tour saranno disponibili dalle ore 16:00 di oggi su Ticketone e Ticketmaster. Tutti i possessori di un biglietto precedentemente acquistato per gli show di Milano, Venaria Reale (TO), Cesena, Napoli e Firenze del tour Achille Lauro Live 2022 dovranno, per assistere ai nuovi show, confermare la loro partecipazione in anticipo su questa pagina https://www.clappit.com/achille-lauro-2022 a partire dal 01 febbraio 2022 alle ore 11:00.

 

LE DATE

27.05.22 ROMA – Palazzo dello Sport

(Recupero del 30 Ottobre 2020 e 29 Ottobre 2021)

28.05.22 ROMA – Palazzo dello Sport

(Recupero del 31 Ottobre 2020 e 30 Ottobre 2021)

31.05.22 ROMA – Palazzo dello Sport

NUOVA DATA

03.07.22 NICHELINO (TO) – Sonic Park Stupinigi

(Recupero del 19 ottobre 2020, del 18 ottobre 2021 e del 16 Maggio 2022 –  Teatro della Concordia)

05.07.22 MILANO – Ippodromo SNAI San Siro

(Recupero del 17 ottobre 2020, del 16 ottobre 2021 e del 6 Maggio 2022 – Lorenzini District)

08.07.22 BRESCIA – Arena Campo Marte

NUOVA DATA

09.07.22 MAROSTICA (VI) – Summer Festival Piazza Castello

NUOVA DATA

14.07.22 TAORMINA – Teatro Antico

NUOVA DATA

15.07.22 MESSINA – Piazza Duomo

(Recupero del 30 Dicembre 2021)

17.07.22 MATERA – Sonic Park Cava del Sole

NUOVA DATA

18.07.22 NAPOLI – Arena Flegrea

(Recupero del 24 ottobre 2020, del 23 ottobre 2021 e del 21 Maggio 2022 – Casa della musica)

20.07.22 FIRENZE – Piazza della Santissima Annunziata

(Recupero del 28 ottobre 2020, del 26 ottobre 2021 e del 25 Maggio 2022 – Tuscany Hall)

23.07.22 CATTOLICA (RN) – Arena della Regina

(Recupero del 22 ottobre 2020, del 21 ottobre 2021 e del 19 Maggio 2022 – Cesena, Nuovo Carisport)

 

 

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.