Politica

Annamaria Cancellieri a MIX24 su RADIO 24: “Accorpare Forestale e Carabinieri”

 1112119-cancellieri2

ROMA, 27 MARZO 2015 – Giovanni Minoli, a Mix 24 su Radio 24, intervista Annamaria Cancellieri, chiedendole il suo punto di vista sulla revisione dei corpi di polizia.È fondamentale perché ci sono moltissime duplicazioni di funzioni che andrebbero ridotte e accorpate, per avere una migliore efficienza”. Ha qualche esempio da farmi? – chiede Minoli. “Si parla molto della forestale, della polizia penitenziaria, però bisogna ridistribuire le funzioni laddove sono in grado poi di  svolgerle bene. Credo che bisognerebbe andare a toccare la tecnica delle questioni. La forestale io la vedo molto bene legata sul territorio con i carabinieri che sono in periferia, o sono molto presenti in periferia, e hanno poi col Nas delle funzioni molto simili e ci potrebbe essere una potenzialità”.

Il vero problema è che non ci si può difendere, il vero problema è che ti buttano addosso di tutto.” Così prosegue la Cancellieri, rispondendo a proposito di Gian Carlo Caselli, che in modo chiaro, con un linguaggio giuridico, dice “non c’era niente, assolutamente niente”, a proposito dell’episodio sul sollecito alla scarcerazione di Giulia Ligresti attribuito alla Cancellieri. “Però è capitato di tutto, una bufera totale. Come ci si difende?” Chiede Minoli. “Caselli è stato chiarissimo. Nonostante le dichiarazioni di Caselli hanno continuato a dire che io m’ero data da fare, e ancora adesso, su qualche giornale, per la scarcerazione, cosa che Caselli ha dimostrato in tutti i modi… Perché a un certo punto, quando devono ucciderti, ti uccidono usando tutti i mezzi, e ti imbastiscono processi Kafkiani.”

“Molti hanno pensato che la richiesta delle dimissioni serviva in realtà solo a far cadere il governo Letta”, continua Minoli ai microfoni di Mix 24 su Radio 24. “Lo ha pensato anche lei?” “Beh sì, a un certo punto l’ho pensato anch’io. Era un momento complicato e quindi forse un cuneo come quello poteva essere interessante, sì.”

Giovanni Minoli, poi, le chiede se abbia mai pensato che quello che le è capitato, le sia successo anche perché molti pensavano alla Cancellieri come Presidente della Repubblica. “Non lo escluderei.”, risponde. “Io credo che sia stato un combinato disposto, come si usa in termini scientifici, di fattori. Si sono sommati, e diverse forze poi hanno pensato bene di fare “la festa”, diciamo…” e prosegue: “potrebbe anche esserci magari una piccola piega, non lo escluderei. Ma in genere io preferisco parlare solo con documenti. Qui non ho documenti”.

(Foto: ilrestodelcarlino.it)

 RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO