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Bimed lancia World Climate Tribù: il mondo dell’arte s’impegna per la difesa del pianeta

World Climate Tribù. È questo il titolo del progetto messo in campo da Bimed (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo) che sta coinvolgendo il mondo dell’arte a livello internazionale sulle questioni climatiche e sull’incombente necessità di coinvolgere il contesto globale perché muti la relazione dell’uomo con il proprio attorno. Un progetto, dunque, che tiene conto della grande forza che ha l’arte in sé e che è in grado di promuovere sensibilizzazione.

Bimed si occupa di educational e di cultura da oltre vent’anni ed è da sempre attenta all’arte e all’ambiente avendo alle spalle la realizzazione di progetti grandemente autorevoli come la mostra che connotò Genova Capitale Europea della Cultura 2006 (La Metamorfosi del Mito). L’iniziativa di World Climate Tribù ha tra le sue precipue finalità quella di sensibilizzare la comunità globale sulle problematiche connesse alla tutela ambientale, ma attraverso una forte ripresa nella relazione con l’estetica e la forza seducente del fare arte che è in grado di muovere le coscienze, determinare una riflessione comune, promuovere il cambiamento.

World Climate Tribù è anche un appello agli artisti, alle istituzioni culturali, alle accademie e ai musei perché tutt’insieme con quest’azione si possa contribuire oltre che in favore dell’ambiente anche per una   ripresa   organica   della   relazione   tra   il   fare   arte   e   il   contesto   contemporaneo. Gli artisti che aderiranno al progetto per la sezione mail art dovranno realizzare da 1 a 2 lavori (20/30 cm base x 40/50 cm h – tecnica libera) che diverranno poi le uniformi (parte/pettorale anteriore) dei “guerrieri della terra”, un’istallazione con 1000 sagome che rappresenteranno l’esercito pacifico in grado di difendere la Terra da coloro i quali a causa di processi di produzione inadatti e stili di vita inadeguati rischiano di non renderla più il luogo della meraviglia in cui si muove il cammino della vita. Le opere verranno esposte il 9 settembre 2020 al Castello Arechi di Salerno (www.ilcastellodiarechi.it) in prima nazionale per poi essere presentate nel corso del 2020 in altre 10 città italiane capoluogo di provincia. Il calendario delle esposizioni sarà diramato entro il 30 giugno 2020 in occasione del vernissage/installazione prevista in seno al Giffoni Film Festival.

“Il senso di questo progetto” spiega il Presidente di Bimed Andrea Iovino “è quello di porre in essere un’iniziativa forte e incisiva perché il contesto mondo e le nuove generazioni, gli intellettuali e la società civile, le parti sociali e la cittadinanza attiva, possano impegnarsi organicamente per la difesa del pianeta e perché i comportamenti e gli stili di vita degli umani, superando il proprio antropocentrismo, si orientino verso il bisogno di liberare futuro preservando la vita”.

Le opere per la sezione Mail Art della mostra/installazione dovranno essere spedite alla sede Bimed, secondo le indicazioni presenti nel bando WCT, entro il prossimo 10 giugno 2020.