Piazza Affari

Borsa, Piazza Affari maglia nera in Europa a causa dei bancari

Milano, 12 ottobre 2017  –Maglia nera per Piazza Affari che oggi registra la peggiore performance tra le consorelle europee. L’indice Ftse Mib  termina le contrattazioni a -0,68%. In Europa: Londra ha concluso in progresso del +0,3%, con l’indice Ftse 100 a 7.556 punti, fiacca Parigi dove il Cac 40 chiude sotto la parità (-0,03%), a Francoforte il Dax  chiude a +0,09%, mentre Madrid l’Ibex ha concluso di poco sotto la parità (-0,1%). Milano è maglia nera, con la giornata che si chiude in flessione del -0,68%. In lieve flessione lo spread tra Btp e Bund  che termina a 166 punti base dai 169 della chiusura di ieri, con il rendimento del decennale italiano al 2,10%. Si contrae anche il prezzo del petrolio che chiude a 50,4 dollari al barile (-1,4%). Sul mercato valutario l’euro/dollaro si rimane sopra la soglia di 1,18, assestandosi e a 1,184 dollari (da 1,1852 dollari ieri in chiusura).

Sguardo macroeconomico –  Durante il suo intervento al Peterson Institute for International economics a Washington, Mario Draghi ha sottolineato come l’adozione di una politica dei tassi negativi è stata una scelta efficace. Addirittura, il presidente della Bce ha sostenuto che le banche hanno registrato un aumento di redditività. Invece, sul fronte lavoro, per Draghi si sono fatti passi avanti in merito ai salari, anche se ancora c’è da fare. Infine, rispetto all’inflazione il presidente della Bce ha fatto appello alla calma e alla prudenza. “

Piazza Affari – A tirare in basso l’indice principale di Milano, il comparto dei bancari che scontano le frizioni tra Bce e Bruxelles a causa del tema spinoso delle coperture di crediti deteriorati: Azimut (-3,61%) ma tra i peggiori ci sono stati Banco Bpm (-3,57%), Ubi (-3,33%), Bper (-2,94%). Fiacchi anche Unicredit (-1,33%) e Intesa (-0,97%). In flessione anche Luxottica (-2,1%), Unipol (-1,74%), Exor (-1,7%) e Ferragamo (-1,7%), Mediaset (-1,7%) e Telecom (-1,69%).

Rosy Merola

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.