Dalla Basilicata, Cervellotik: la piattaforma di «ripetizioni 2.0»
POTENZA, 25 FEBBRAIO 2015 – «Non sempre può bastare una mela in testa per comprendere la legge di gravitazione universale». Questo è il motto del Team di Cervellotik.com, la piattaforma web che permette di studiare ed imparare. Lanciata ad ottobre da un gruppo di giovani – Ivo Marino (30 anni), Franesco Desiderio ( 25), Fausto Tamburrino (31), Raffello Spera (31) e Stefano Ferrara (26) – della Basilicata, Cervellotik al momento conta 600 scritti provenienti da tutta Italia.
La startup, finanziata da BI Cube, incubatore di Basilicata Innovazione, è un progetto realizzato dalla Regione Basilicata insieme al parco scientifico Area Science Park di Trieste. Conclusasi la fase di incubazione, è partita la campagna di crowdfunding sul sito Eppela: l’obiettivo è quello di riuscire a raccogliere – entro il 9 marzo – 5mila euro per portare ad un livello più elevato la suddetta piattaforma.
In particolare, come accenato, Cervellotik.com si pone come finalità quella di fornire online spiegazioni e soluzione a problemi che spaziano dalla fisica, all’economia, all’informatica, agli esercizi di matematica e chimica, traduzioni di inglese, versioni di latino e greco ed altro. La piattaforma si rivolge a due categorie di utenti: gli studenti (che si iscrivono per ricevere spiegazioni e/o soluzioni) e i “cervelloni” (i laureati ) che forniranno la soluzione ai quesiti posti dai primi, ottenendo, eventualmente, una ricompensa.
Basta iscriversi al sito e l’utente-studente potrà beneficiare della spiegazione – gratuitamente o a pagamento – da parte di un cervellone. Così, si passa dal compenso di 2 euro per la soluzione di un esercizio semplice di ingegneria, ai 5 euro per la soluzione di una funzione integrale di analisi matematica.
Alla fine, a Cervellotik spetterà una commissione sulla transazione del 25 per cento, a cui si va ad aggiungere la quota trattenuta da Paypal.
Rosy Merola – SinergicaMentis