Storia&Tradizione

La fiera di Santa Lucia nel Cilento, i significati socio-culturali di una ricorrenza

La collocazione autunnale, a pochi giorni dal Natale e la forte attrazione devozionale che deriva dall’invocazione a patrona della vista, ha favorito la nascita e lo sviluppo di importanti fiere. Una delle fiere più longeve del territorio è quella che si tiene a Cannalonga in Settembre. Quella che oggi conosciamo come ‘frecagnola’, si origina proprio dalla festa di Santa Lucia. Fino al 1653 ne portava il nome e si svolgeva dal 4 al 13 dicembre. Meno nota è stata la fiera di Santa Lucia che il 12 dicembre anticipa la festività a Monte Cicerale. Ben più argomentata, invece, è la storia della fiera che interessava Santa Lucia Cilento. Di antica istituzione, dapprima si svolgeva in più giorni, quasi certamente il 12 e il 13. Rimane in vita fino alla seconda metà XIX secolo. In seguito, fu probabilmente interrotta favorendo la nascita di un nuovo mercato da tenersi a Sessa Cilento, capoluogo comunale, in occasione dell’Immacolata. Istituita la ‘fiera della Concezione’ è sospesa la fiera di Santa Lucia.

Partendo da Magliano Vetere, la festività patronale si celebra in due occasioni: a dicembre, memoria liturgica e la terza domenica di settembre. Mentre la prima conserva solo le funzioni religiose, la seconda è ben più ambita, sia per l’abbinamento del programma civile sia perché si raggiunge in pellegrinaggio il suggestivo santuario incastonato nella montagna. Situato alle spalle dell’abitato, è anticipato da un piccolo sentiero, talvolta intagliato nella roccia. Difficile datare la sua origine, di certo molto antico come testimonia l’affresco che rappresenta Santa Lucia. Due spazi compongono il complesso, in ognuno di loro si trova un altare. A Sacco è stata di recente restaurata la cappella di Santa Lucia ed è stata ripristinata l’antica processione. A Laurino, la festività interessa storicamente il ‘rione Fontana’. La ricorrenza è ben sentita anche a Monte Cicerale, a Cannalonga, a Cosentini di Montecorice e nel luogo simbolo del Cilento: Santa Lucia, frazione di Sessa.

Giuseppe Conte