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Linea Light Group per la Casa accoglienza Lad Onlus dei piccoli malati oncologici

fiera Euroluce

CATANIA, 30 APRILE 2015 – Un concorso di idee per la progettazione di una Casa d’accoglienza dedicata ai bambini affetti da malattie gravi e alle loro famiglie: si tratta della seconda edizione di Lad Project “L’architettura che Cura” il cui focus è la realizzazione di un edificio di circa 900 metri quadri che sorgerà a Catania, su un terreno messo a disposizione dal Comune.

La persona al centro
Il format ideato da Lad Onlus – nata nel 2010 per volontà di un team di psicologi attivi nell’Unità Operativa di Ematologia e Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania – mira a progettare un’architettura che contribuisca a un approccio olistico della cura, dove la ricerca della salute è orientata alla persona e non esclusivamente alla malattia. L’obiettivo è dare vita a luoghi di qualità dedicati alla residenza e cura, in cui svolgere un’articolata serie di attività ludico-educazionali all’insegna del binomio Arte e Creatività: strumenti elettivi affinché la malattia non ostacoli il processo naturale di crescita dei piccoli pazienti, facilitando la “normalizzazione” dell’esperienza e riducendo il disagio emotivo. Un progetto volto anche ad abbattere le spese, coinvolgendo attivamente categorie professionali e aziende produttrici (soluzioni, tecnologie, materiali, oggetti) in una gara di solidarietà.

Adesione convinta
L’iniziativa ha riscosso l’adesione convinta di Linea Light Group, in coerenza con l’impegno profuso nelle attività di carattere sociale, basate sulla visione etico-solidale del concetto di impresa. Come testimonia il coinvolgimento nella realizzazione dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, a Padova: “il più grande polo europeo di ricerca sulle malattie infantili – questo l’obiettivo – volto a promuovere l’attività di ricerca scientifica nel campo delle patologie pediatriche, con particolare attenzione alle malattie oncologiche dell’infanzia”, a cui Linea Light Group ha contribuito come partner ufficiale fornendo un impianto illuminotecnico in grado di riflettere le necessità altamente professionali dei 350 ricercatori che oggi lavorano nell’Istituto, garantendo il massimo risparmio energetico.
Analogo impegno è quello concretizzatosi a favore del progetto catanese di Lad Onlus, che ha visto l’azienda trevigiana offrire le più appropriate soluzioni illuminotecniche per contribuire al comfort visivo e ai “giochi di luce” che accompagnano i piccoli pazienti.

L’iniziativa è stata presentata lo scorso 11 aprile durante l’happy hour che ha inaugurato , l’innovativo “spazio idee” dedicato alla luce e alle sue applicazioni, laboratorio e luogo di incontro tra architetti, progettisti, lighting designer e i sistemi di illuminazione firmati Linea Light Group. All’evento è intervenuto anche il titolare di Lad Onlus Emilio Randazzo, che ha esposto il progetto architetturale risultato vincitore tra i tanti pervenuti e le motivazioni concettuali alla base di questa scelta.