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Pellare (SA), dall’1 al 5 luglio: Settimana di Spiritualità e Cultura 2017

PELLARE (SA), 29 GIUGNO 2017 – “Alla riscoperta del Tesoro”, ricordare il passato al fine di valorizzare e preservare il patrimonio archeologico, culturale e spirituale del territorio: questo il filo conduttore della nona edizione della Settimana di Spiritualità e Cultura, in programma – dall’1 al 5 luglio – nell’Antica Chiesa di San Bartolomeo a Pellare (Sa). La rassegna ideata e coordinata dal parroco Don Angelo Imbriaco – articolata in cinque appuntamenti –, quest’anno si propone di celebrare due importanti anniversari: i cinquant’anni dalla ‘scoperta’ del Parco Archeologico della Civitella (nell’estate del 1966) ad opera del prof. Mario Napoli (su segnalazione degli abitanti del luogo) e i centocinquanta anni dell’Azione Cattolica.

La tutela del patrimonio archeologico della Civitella” è l’argomento di apertura dell’evento, sabato 1 luglio (ore 19), approfondito dell’architetto Luigi Scarpa.

Domenica 2 luglio (ore 20), Don Angelo Imbriaco e il prof. Amedeo La Greca, storico, scrittore e cultore del Cilento, interverranno sul tema “La Madonna della Civitella: tradizioni e feste”.

Lunedì 3 luglio (ore 19), nell’Antica Chiesa di San Bartolomeo a Pellare, verrà inaugurata la mostra “Alla riscoperta del Tesoro” suddivisa in tre sezioni: 1) “50 anni dagli scavi del Parco Archeologico della Civitella”; 2) “Storia del Grest alla Civitella”; 3) “Storia dell’Azione Cattolica”.

 Omaggio alla storia dell’Azione Cattolica, martedì 4 luglio (ore 19), con l’incontro dal tema “150° anniversario dell’Azione Cattolica: memorie e testimonianze”. Interverranno: S. E. Mons. Giuseppe Casale, arcivescovo emerito di Foggia- Bovino; dott. Antonio Voria, presidente diocesano;  prof.ssa Pasqualina Fontana, presidente parrocchiale; Mons. Mario Sibilio; Don Angelo Imbriaco, assistente diocesano unitario.

Infine, mercoledì 5 luglio (ore 17), la rassegna si concluderà con la visita guidata al sito archeologico della Civitella, a cura dell’architetto Luigi Scarpa.

Rosy Merola

 

SETTIMANA DI SPIRITUALITÀ E CULTURA 2017 – IX EDIZIONE

 

ALLA RISCOPERTA DEL TESORO

Pellare, 1/5 luglio 2017

Antica Chiesa di S. Bartolomeo

 

PROGRAMMA

 

Sabato 1° luglio (ore 19.00)

Apertura della mostra.

  • 50 anni dagli scavi del sito archeologico della Civitella
  • Storia del Grest alla Civitella
  • Storia dell’Azione Cattolica

 

Domenica 2 luglio (ore 20.00)

La Madonna della Civitella: tradizioni e feste

Interverranno il prof. Amedeo La Greca e don Angelo Imbriaco

 

Lunedì 3 luglio (ore 19.00)

La tutela del patrimonio archeologico della Civitella

Relazione  dell’arch. Luigi Scarpa

 

Martedì 4 luglio (ore 19.00)

150° dell’Azione Cattolica: memoria e testimonianze

Interverranno:

  • E. Mons. Giuseppe Casale, arcivescovo emerito di Foggia- Bovino
  • Antonio Voria, presidente diocesano
  • Prof.ssa Pasqualina Fontana, presidente parrocchiale
  • Don Angelo Imbriaco, assistente diocesano unitario
  • Mario Sibilio

 

Mercoledì 5 luglio (ore 17,00) 

Visita guidata al sito archeologico della Civitella, a cura dell’arch. Luigi Scarpa

 

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.