Piaggine (SA), la Comunità si arricchisce di una nuova cittadina italiana
Piaggine (SA), 28 gennaio 2020 – «Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato», con questa formula pronunciata oggi – nel Municipio di Piaggine, davanti al sindaco Guglielmo Vairo –, la signora Krasniqi è diventata cittadina italiana. Così la comunità di Piaggine si arricchisce, accogliendo l’ultimo membro della famiglia Krasniqi che ancora non aveva acquisito (fino ad oggi) la cittadinanza italiana.
Come ha spiegato il sindaco Vairo: «La famiglia Krasniqi è di religione musulmana. Si è integrata perfettamente a Piaggine senza generare alcun disagio o avversione nella nostra Comunità. Esattamente come sono stati accolti altri ospiti provenienti dall’Africa o dall’Asia. Alla nostra cittadinanza interessa solo sapere se la gestione dell’accoglienza è un progetto serio oppure un’operazione imprenditoriale a vantaggio di pochi. Se non c’è mai stata nessuna avversione è perché, probabilmente, abbiamo una cittadinanza matura che non si lascia strumentalizzare da nessun tipo di estremismo né religioso né politico».
Al margine del giuramento, commossa la signora Krasniqi ha sottolineato: «Io mi sentivo già cittadina italiana, anche senza aver giurato perché mi avete trattato come una di voi».
«Le parole della signora racchiudono i valori dell’accoglienza e dell’amore cristiano della nostra comunità», ha concluso il sindaco Guglielmo Vairo.
Ricordiamo che il Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana viene fatto davanti al Sindaco del Comune di residenza o da un suo delegato in qualità di Ufficiale di Stato Civile con la fascia tricolore. Ciò avviene dopo che l’autorità italiana competente ha provveduto ad emanare il provvedimento di concessione della cittadinanza italiana, il quale deve essere notificato all’interessato entro 90 giorni dalla ricezione della stessa da parte della Prefettura.
Rosy Merola