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Art&Finance: lo charme atipico e senza tempo delle donne di Lu Mourelle

 

Se come ha detto Giorgio Armani: «L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare», le donne dipinte da Lu Mourelle (classe 1971) – seppure fuori dagli stereotipi – colgono l’essenza di tale espressione. Infatti, le figure femminili ritratte dall’artista portoghese colpiscono per lo stile e il fascino raffinato. In particolare, le opere di Lu Mourelle sono l’espressione del suo bagaglio emotivo. Nella realizzazione dei ritratti, lei ama partire dalla decostruzione per poi rafforzare i volti e cogliere l’intensità degli sguardi. Così facendo, le figure dipinte sono uniche e senza tempo. Al di sopra delle mode. Personaggi di fantasia atipiche ma contemporanee che, pur mettendo in discussione i canoni classici della bellezza e della simmetria, emanano un fascino misterioso. Ciò  anche grazie all’uso di colori forti e vibranti, capaci di attira l’attenzione.

Per questo non stupisce che le sue opere trovino spazio nelle collezioni private e pubbliche di diverse nazioni: Stati Uniti, Canada, Belgio, Francia, Spagna, Germania, Irlanda, Regno Unito, Lussemburgo, Cina, Corea del Sud, Brasile e Argentina.

Charme che non ha lasciato indifferente Art&Finance che, per l’occasione, ha selezionato alcune opere di Lu Mourelle.

 

Artista: Lu Mourelle
Titolo: Mia
Tecnica: Acrilico su tela
Anno: 2019
Dimensioni: 70 x 70 cm
Stima: 2.350,00 €
(©Copyright Lu Mourelle)

 

Artista: Lu Mourelle
Titolo: Mirit
Tecnica: Acrilico su tela
Anno: 2020
Dimensioni: 120 x 100 cm
Stima: 4.500,00 €
(©Copyright Lu Mourelle)

 

Artista: Lu Mourelle
Titolo: Zivah
Tecnica: Acrilico su tela
Anno: 2020
Dimensioni: 100 x 100 cm
Stima: 4.100,00 €
(©Copyright Lu Mourelle)

 

 

Artista: Lu Mourelle
Titolo: Faiga
Tecnica: Acrilico su tela
Anno: 2020
Dimensioni: 80 x 100 cm
Stima: 3.690,00 €
(©Copyright Lu Mourelle)

 

 

Artista: Lu Mourelle
Titolo: Hope
Tecnica: Acrilico su tela
Anno: 2020
Dimensioni: 120 x 100 cm
Stima: 4.500,00 €
(©Copyright Lu Mourelle)

 

Curriculum Vitae

Premio

2018

The Artist of 2018 – Carlson Rezidor Groupe.- Vincitore- Brussels, Belgio

Mostre personali

2020

Femmina / Pinho Dinis Gallery – Coimbra, Portogallo

2020

Fragmented Fads / Lu Mourelle Art Gallery – Cascais, Portogallo

2020

Outras terras / Lu Mourelle Art Gallery – Cascais, Portogallo

2019

Madames on Tour / Luxembourg – Luxembourg, Lussemburgo

2019

Salon d’Art Contemporain / Porte de Versailles Paris Expo – Paris, Francia

2019

XVIII Links of the International Portuguese Community / Indepence Palace – Lisbon, Portogallo

2019

Convívio do Sócios / National Society of Fine Arts – Lisbon, Portogallo

2019

Arte Sindelfingen / Messe Sindelfigen – Stuttgart, Germania

2019

Arte Wiesbaden 2019 / RheinMain CongressCenter – Wiesbaden, Germania

2019

Salon international / Luxexpo – Thebox – Luxembourg, Lussemburgo

2019

12a. Florence Bienalle / Fortezza da Basso – Florence, Italia

2018

Gratidão / Fnac – São Paulo, Brasile

2018

Pares / Bank of Uruguay – São Paulo, Brasile

Rosy Merola

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.