DELSUD.it, la bottega-web creata da due contadine 2.0 del sud, di ritorno dal nord

FOGGIA, 11 MARZO 2016 – Contadine 2.0 che portano nella più antica delle “industrie pesanti” il know-how del terziario avanzato. Nasce così Delsud.it , un’idea di Maria e Antonella Gallo, due sorelle pugliesi con un’esperienza ventennale milanese nei settori del design, della comunicazione, dell’editoria e dell’informatica. Tornate in Puglia nel 2013 per condurre l’azienda agricola familiare, hanno modificato radicalmente le tradizionali strategie produttive, orientandosi verso la coltivazione di cereali antichi e legumi, secondo le linee dell’agricoltura biologica. Il passaggio successivo è stato l’apertura di un canale per la vendita diretta al pubblico, attraverso il sito Delsud.it

Perché questo sito di e-commerce è una “bottega”?

“La prima idea è nata dal ricordo emozionante della bottega dove nostra nonna ci mandava a comprare il pane. Aveva arredi di legno scuro, ma era sempre imbiancato, per la farina e le briciole di pane che svolazzavano ovunque. Nei grandi cassetti con il fronte vetrato si potevano vedere anche le paste , vendute sfuse” racconta Maria. C’è però anche un altro elemento, nella scelta del nome. Negli ultimi due anni le sorelle Gallo hanno stretto rapporti collaborativi con altri agricoltori della zona e hanno scoperto molte piccole realtà in grado di offrire diverse varietà di prodotti. Da qui l’idea di creare uno spazio virtuale e un marchio con cui commercializzare non solo i prodotti della loro azienda agricola, ma anche quelli di chi non ha un proprio marchio.

In questo senso Delsud.it recupera lo spirito delle vecchie botteghe in cui, appunto, il venditore distribuiva un po’ dei propri prodotti e altri del territorio, acquistati da contadini e produttori di zona. Era di fatto un hub in cui venivano raccolti e distribuiti i frutti di stagione, i semilavorati (pensiamo alle farine) e anche i prodotti trasformati (pasta, pane, biscotti).

Ma le vecchie botteghe erano anche il luogo della comunicazione, in cui il venditore presentava il prodotto, raccontava il suo percorso. “Al di là della mia precedente esperienza lavorativa nel campo della comunicazione e dell’editoria, ci siamo rese conto dell’importanza della comunicazione, quando i primi acquirenti ci hanno chiesto, per esempio, il motivo della disparità di prezzo tra due prodotti apparentemente uguali, come la farina di grano duro e la farina di farro. Anche per noi questo era una specie di mistero, poi abbiamo scoperto che la farina di farro viene prodotta dal farro decorticato. Cioè, al contrario del grano, dopo la mietitura, al farro resta addosso un “guscio” (pula) e per lavorare il chicco di farro è necessario il passaggio della decorticazione, che raddoppia di fatto i costi di produzione. Ecco, a partire da questa semplice informazione abbiamo pensato di dare spazio alla comunicazione, sia nelle schede prodotti sia nella pagina delle ricette”. M.G.

“Con la mia esperienza nel settore dell’informatica” aggiunge Antonella “ho sviluppato un naturale orientamento verso l’informazione condivisa. Il pubblico apprezza la trasparenza dei dati e premia le aziende che non nascondono processi e caratteristiche dei propri prodotti”.

Ma dove inizia il SUD di Delsud? Il SUD è un concetto astratto, ogni cosa può essere a Sud di qualcosa che per convenzione definiamo Nord. Il nome è nato perciò sia come indicazione di programma, poiché sul sito si vendono solo prodotti di Puglia, Basilicata e Sicilia (ma presto sconfineranno anche in regioni vicine), sia per indicare il punto di approdo del viaggio personale e professionale che ha portato le due sorelle dall’ambiente metropolitano di Milano al paesaggio agricolo del Parco Regionale dell’Ofanto (territorio di Cerignola – FG), dove si trovano i loro campi.

Maria Gallo, formazione da designer (ISIA Firenze) e venticinque anni di esperienze lavorative a Milano: industrial design, organizzazione di mostre (Abbey National Bank), ufficio stampa (Map design communication), giornalismo (Impackt, Interni/Panorama, ArtLab), docenze universitarie in packaging design (Ied Milano, Isia Faenza,Hogeschool voor Wetenschap & Kunst Sint-Lucas -Belgio).

Antonella Gallo, laureata in Lingue e Letterature Straniere allo IULM di Milano, nel 2001 consegue il Master in Comunicazione Multimediale. Per oltre dieci anni lavora nel settore informatico collaborando con le aziende sanitarie lombarde. Intanto si sposa e diventa mamma di un bimbo che ha apprezzato molto la sua scelta lavorativa, perché ora può scorazzare nei campi, al sole del sud.