Osservatorio CORONAVIRUSSalute

Covid-19: Bollettino Ufficiale della Protezione Civile (dati 03/04/2020)

Conferenza stampa del 03 aprile (ore 18.00)
Oggi i dati diffusi dalla Protezione Civile indicano che l’epidemia ancora non ha preso la strada della flessione, anche i dati sono sostanzialmete stazionari. I nuovi positivi sono 4.585 (in lieve calo rispetto al dato di ieri che era 4.782, -197). Entrando nel merito dei numeri: sono +1.480 i pazienti guariti in 24 ore (ieri erano 1.431). Purtroppo, ancora alto il numero di decessi registrati in 24 ore: +766 deceduti. La variazione totale positivi registrati nelle ultime 24 ore è pari a +2.339 (ieri era pari a 2.477, -138 rispetto a ieri), +1480 i guariti. Il numero totale di persone risultate positive sono 85.388, di queste 4.068 sono ricoverate in terapia intensiva, 52.579 sono in isolamento domiciliare e 28.741 sono ricoverati in ospedale. Il numero delle vittime è arrivato a 14.681. Il numero dei pazienti guariti è 19.758.
Al 2 aprile, erano 83.049 le persone positive al virus. Ieri i casi positivi erano 15.242 i casi totali, 18.278 le persone guarite, deceduti sono 13.915.
 
DATI ITALIA – In una conferenza stampa di presentazione dei dati dello studio epidemiologico sul Covid-19 in Italia l professor Silvio Brusaferro dell’IIS, ha precisato: «Sono dati che risentono di una settimana, ma confermano il trend di calo dei casi positivi di Covid-19. Viene confermato anche il trend italiano con alcune zone a più alta circolazione, a circolazione intermedia e a circolazione ancora abbastanza limitata, ma il messaggio è che non c’è nessuna zona in cui il virus non circoli». A dirlo è il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss),che ha proseguito: «Il problema è l’intensità e la frequenza di circolazione del virus, che è elemento caratterizzante e che ci deve far presente come si debba mantenere elevata la soglia di attenzione e anche le raccomandazioni adottate».
 Pazienti positivi distribuito di regione in regione
  • 26.189 in Lombardia
  • 12.178 in Emilia Romagna
  • 9.130 in Piemonte
  • 8.861 in Veneto
  • 4.909 in Toscana
  • 3.631 nelle Marche
  • 3.009 nel Lazio
  • 2.746 in Liguria
  • 2.352 in Campania
  • 1.949 in Puglia
  • 1.664 in Sicilia
  • 1.659 a Trento
  • 1.324 in Friuli Venezia Giulia
  • 1.301 in Abruzzo
  • 1.209 a Bolzano
  • 920 in Umbria
  • 744 in Sardegna
  • 662 in Calabria
  • 560 in Valle d’Aosta
  • 247 in Basilicata
  • 144 in Molise
CAMPANIA 
(Aggiornamento dell’Unità di Crisi della Regione Campania ore 17.00)
Il punto alle ore 23.59 di ieri:
Totale positivi: 2.677
Totale tamponi: 19.237
Totale deceduti: 181
Totale guariti: 144 ( di cui 66 totalmente guariti e 78 clinicamente guariti)

 

Il riparto per provincia:
Provincia di Napoli: 1.428 (di cui 619 Napoli Città e 809 Napoli provincia)
Provincia di Salerno: 400
Provincia di Avellino: 340
Provincia di Caserta: 264
Provincia di Benevento: 85
Altri in fase di verifica Asl: 160
Nel dettaglio
ricoverati con sintomi
532
terapia intensiva
115
totale ospedalizzati
647
isolamento domiciliare
1.705
totale positivi
2.352
variazione totale positivi
212
nuovi positivi
221
dimessi guariti
144
deceduti
181
totale casi
2.677
tamponi
19.237
(Bollettino diffuso dalla Regione Campania, ore 22.00 del 2 aprile)
L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati:
– Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 485 tamponi di cui 51 positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 282 tamponi di cui 28 positivi;
– Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati esaminati 179 tamponi di cui 2 positivi;
– ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: sono stati esaminati 202 tamponi di cui 33 positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 144 tamponi di cui 26 positivi;
– Azienda Universitaria Federico II: sono stati esaminati 25 tamponi di cui 1 positivo;
– Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 488 tamponi di cui
77 positivi;
– Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 28 tamponi di cui 3 positivi
Positivi di oggi: 221
Tamponi di oggi: 1.833
Totale complessivo positivi Campania: 2.677
Totale complessivo tamponi Campania: 19.237
CAMPANIA – DATI PROVINCIA PER PROVINCIA
(Bollettino diffuso dalla Regione Campania 02/04/20, ore 17.00)
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha provveduto ad elaborare il riparto su base provinciale dei pazienti risultati positivi:
– Provincia di Napoli: 1.279 (542 Napoli Città e 737 Napoli provincia)
– Provincia di Salerno: 385 (+25 rispetto al dato 01 aprile ore 17)
– Provincia di Avellino: 290
– Provincia di Caserta: 255
– Provincia di Benevento: 85
Altri in attesa di verifiche: 162
Il totale complessivo dei positivi in Campania è di 2.456
– Deceduti: 167
– Guariti: 149
Totale tamponi 17.404
LOMBARDIA – Tornano ad aumentare i numeri della Regione Lombardia. Tuttavia, l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha definito i numeri comunque «positivi». Il numero totale dei pazienti positivi a 47.520, +1.455 rispetto a ieri. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 1.381 (+30). I decessi oggi sono saliti a 8.311, +351 nelle ultime 24 ore. I pazienti guariti in tutto sono 13.020.
I pazienti positivi suddivisi per provincia
  • Bergamo: 9.315 (+144)
  • Brescia: 9.014 (+257)
  • Como: 1.256 (+51)
  • Cremona: 4.097 (+123)
  • Lecco: 1.594 (+42)
  • Lodi: 2.214 (+25)
  • Monza e Brianza: 2.774 (+141)
  • Milano: 10.391 (+ 387)
  • Mantova: 1.884 (+102)
  • Pavia: 2.331 (+46)
  • Sondrio: 537 (+20)
  • Varese: 1.085 (+83)

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.