Osservatorio CORONAVIRUSSalute

Covid-19: Bollettino Ufficiale della Protezione Civile (dati 02/04/2020)

Conferenza stampa del 02 aprile (ore 18.00)
«Basta un nulla per innescare dei meccanismi repentini di contagio», così ha sottolineato il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli al margine della comunicazione dei dati odierni relativi all’emergenza Coronavirus. Un trend che oggi appare essere stabile. In particolare: nelle ultime 24 ore  la cifra della variazione totale positivi è pari a +2.477, mentre sono +4.668 i nuovi positivi. Oggi si registrano + 760 decessi in 24 ore (+33 rispetto a ieri). Il numero complessivo di persone attualmente positive è di 83.049, di questi: 28.540 ricoverate con sintomi, 4.053 in terapia intensiva e 50.456 in isolamento domiciliare. Il numero dei pazienti guariti  complessuvamente è pari a 18.278 , mentre i decessi sono 13.915.
Al primo aprile, erano 80.572 le persone positive al virus. Ieri i casi positivi erano 110.574 i casi totali, 16.847 le persone guarite, deceduti sono 13.155.
 Dati contagio distribuito regione in regione:
  • 25.876 in Lombardia
  • 11.859 in Emilia Romagna
  • 8.578 in Veneto
  • 8.799 in Piemonte
  • 3.555 nelle Marche
  • 4.789 in Toscana
  • 1.587 a Trento
  • 1.160 a Bolzano
  • 2.660 in Liguria
  • 2.879 nel Lazio
  • 2.140 in Campania
  • 1.294 in Friuli Venezia Giulia
  • 1.864 in Puglia
  • 1.251 in Abruzzo
  • 885 in Umbria
  • 1.606 in Sicilia
  • 718 in Sardegna
  • 556 in Valle d’Aosta
  • 627 in Calabria
  • 233 in Basilicata
  • 133 in Molise
DATI ITALIA

CAMPANIA – DATI PROVINCIA PER PROVINCIA
DATI DELLE PROVICIE (Bollettino diffuso dalla Regione Campania 02/04/20, ore 17.00)
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha provveduto ad elaborare il riparto su base provinciale dei pazienti risultati positivi:
– Provincia di Napoli: 1.279 (542 Napoli Città e 737 Napoli provincia)
– Provincia di Salerno: 385 (+25 rispetto al dato 01 aprile ore 17)
– Provincia di Avellino: 290
– Provincia di Caserta: 255
– Provincia di Benevento: 85
Altri in attesa di verifiche: 162
Il totale complessivo dei positivi in Campania è di 2.456
– Deceduti: 167
– Guariti: 149
Totale tamponi 17.404

ricoverati con sintomi 503
terapia intensiva 120
totale ospedalizzati 623
isolamento domiciliare 1.517
totale positivi 2.140
variazione totale positivi 164
nuovi positivi 225
dimessi guariti 149
deceduti 167
totale casi 2.456
tamponi 17.404
DATI DELLE PROVICIE (Bollettino diffuso dalla Regione Campania 01/04/20, ore 17.00)
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha provveduto ad elaborare il riparto su base provinciale dei pazienti risultati positivi:
– Provincia di Napoli: 1.161 (507 Napoli Città e 654 Napoli provincia)
– Provincia di Salerno: 360 (-19 rispetto al dato 31 marzo)
– Provincia di Avellino: 258
– Provincia di Caserta: 238
– Provincia di Benevento: 81
Altri in attesa di verifiche: 133
Il totale complessivo dei positivi in Campania è di 2.231
– Deceduti: 148
– Guariti: 107
Totale tamponi 15.738
LOMBARDIA – Trend in diminuzione in Lombardia. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.292 (ieri erano 1.565), per un totale di 46.065 casi positivi totali registrati nel territorio più colpito d’Italia. Il bilancio totale delle vittime arriva a 7. 7.960 , con un aumento di 367 in 24 ore. I pazienti in terapia intensiva sono invece 1.351, 18 in più di ieri.
I pazienti positivi suddivisi per provincia
  • Bergamo 9.171 (+132)
  • Brescia 8.757 (+159)
  • Como 1.205 (+48)
  • Cremona 3.974 (+33)
  • Lecco 1.552 (+36)
  • Lodi 2.189 (+32)
  • Monza e Brianza 2.633 (+90)
  • Milano 10.004 (+482)
  • Mantova 1.784 (+46)
  • Pavia 2.285 (+105)
  • Sondrio 517 (+33)
  • Varese 1.002 (+65)
Rosy Merola

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.