Voci dal Territorio

Castelnuovo Cilento (SA), un Comune eurocentrico

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Castelnuovo Cilento (SA), 13 settembre 2016 – Le pressioni esercitate dalle economie forti globalizzate e la crescente marginalizzazione delle aree deboli fanno sorgere il bisogno, presso le autonomie locali di diritto pubblico, di una carica più incisiva di relazioni multi laterali pan europee. La city diplomacy assume, perciò, un ruolo vitale e formidabile nella politica finalizzata al progresso e al benessere dei popoli.

Il comune di Castelnuovo Cilento, situato tra Paestum, Elea/Velia e il castello di G.B Vico di Vatolla, nella provincia di Salerno, si è dotato di un dinamico ufficio estero, spostando il baricentro delle sue scelte istituzionali nel cuore di altre nazioni, frantumando le asfittiche barriere di un territorio sofferente. Impiega  per queste finalità  il programma communitas che con il suo know how scientifico sull’uso mirato e funzionale delle conoscenze e competenze nelle lingue e civiltà estere, ha ricevuto il premio Label europeo 2003 con firma congiunta del Ministro del lavoro, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Commissione europea DG istruzione e cultura. L’ITCG “E.Cenni” di Vallo della Lucania (SA) aveva già deliberato nel collegio dei docenti del 17/02/1998 l’acquisizione del programma con varie applicazioni nei piani didattici. L’ITCG “E.Cenni” organizzò una prima convention “Cilento-Europa” sul tema: “l’ufficio estero presso gli enti pubblici e privati”, datata 4/11/2000.

I risultati dei lavori furono presentati alla commissione per la cultura, la gioventù, l’istruzione, i mezzi di informazione e lo sport del Parlamento della UE con l’O.D.G della seduta del 12 settembre 2001, punto 9 . L’ente parco del Cilento e Vallo di Diano che oggi include gli Alburni, Presidente allora La Valva, aveva approvato e avviato gli atti del programma communitas con la delibera del Consiglio direttivo n. 45 del 15/03/2000. Comuni, GAL, scuole statali, università, associazioni imprese ratificarono, di seguito, l’adesione alle attività in corso. Il comune di Sparta, Laconia, Grecia accettò e approvò la proposta di costituzione del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT), denominato la rotta dei Focei e inviò una delegazione rappresentativa che firmò una intesa, presso l’aula consiliare di Castelnuovo Cilento, il 26 agosto del 2014, per un reciproco sviluppo inter settoriale assumendo anche la ufficialità di delegazione per il comune italiano nel comune greco. L’atto di delega fu sottoscritto  dallo spartano il dott. Mario Tzotzakis, consigliere comunale. La bandiera del prestigioso comune di Sparta verrà esposta nella sala del Sindaco di Castelnuovo Cilento. Successivamente, la dott.ssa Christina Makrosopoulou, consigliere comunale di Sparta, fu ricevuta come delegata del comune greco e italiano.  Gli atti emessi avevano favorito  la definizione del “delegato municipale” in un comune estero, secondo i principi di sussidiarietà e di autonomia. Sparta e Castelnuovo Cilento hanno apportato, consequenzialmente, sostanziali innovazioni nel paradigma delle comunicazioni, esaltando ancora, come nella storia, il profondo e radicale valore della libertà. Proposte di cooperazione sono state recepite e variamente concluse in paesi come la Spagna, la Francia, Malta, Germania, Bulgaria, Romania, Lettonia, Turchia, Inghilterra, Grecia, USA spesso per l’allestimento di partenariati finalizzati all’accesso ai Fondi UE diretti e ad attività di formazione e di scambi.

I gruppi di interesse municipale, il club consumatori solo Cilento, corsi di networking e di lingua, master class, i forum permanenti per l’export, e tutte le azioni dell’ufficio estero municipale rappresentano la griglia di azioni che caratterizzano la piena e sostanziale attuazione della democrazia. Questo partenariato transnazionale, al momento, si connota ancora come “buona prassi” per la coesione, la crescita e l’occupazione, pilastri del Quadro Strategico Comune della UE, con la partecipazione del comune di Volvi, Macedonia, Grecia. Il testo della proposta preliminare di accordo di cooperazione con Volvi è approvato e sottoscritto dal Ministro degli Interni del Governo di Atene della Grecia, prot.426 del 19 novembre 2015. Per la procedura esecutiva, viene trasmesso al comune di Volvi il piano per la creazione di n. 200 micro imprese di auto impiego con la possibilità di committenze da parte degli enti pubblici e da parte dei club di consumatori, rispettando lo schema di Leontief, input, strategy, output, nel ciclo vitale dell’auto produzione e di auto consumo di beni e servizi con la garanzia di occupare, nel solo primo modulo, circa 1000 addetti.

Il comune di Castelnuovo Cilento, con il sindaco il dott. Eros Lamaida, che con tenacia e abnegazione ha diretto, controllato e coordinato tutti i passaggi, diventa il primo comune d’Italia che espone in modo permanente e al pubblico la targa dell’Ufficio estero. Attestano, progressivamente, la volontà di unità e di accordo su queste prerogative altri comuni italiani ed esteri. Intanto, il comune di  Campagna (SA) e il comune di Castel San Lorenzo (SA) con delibera di giunta si uniscono all’ambizioso itinerario. La scuola statale polarizza queste esclusive modalità di concertazione. L’Istituto di Istruzione Superiore Ancel Keys (Castelnuovo Cilento) condivide il piano della Master class micro linguistica sul networking sullo stile di vita dieta mediterranea che, in prima istanza, è approvato anche dall’ordine degli avvocati del Palazzo di giustizia di Vallo della Lucania.

Non resta che esprimere l’augurio perché il Governo della repubblica italiana e le autorità regionali, prendano atto e possano confermare e sostenere questo percorso  di riscatto e rilancio  della nostra identità di popolo che tutela e promuove nel contesto internazionale  il differenziale delle proprie risorse e del  proprio prezioso patrimonio storico, culturale, artistico, paesaggistico, naturale e dei propri usi, costumi e tradizioni.