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Covid-19: Bollettino Ufficiale della Protezione Civile (dati 14/03/2020)

Come ha puntualizzato il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa della Protezione Civile sull’emergenza Coronavirus. Sono 17.750 malati (+2.795 rispetto a ieri), 1.966 (+527) i guariti, 1.441 sono i decessi  (+175  in un solo giorno). Rispetto ai ieri si registra: +36,7% numero dei guariti, + 18,6% numero malati; +13,8% il numero dei morti.

 

Conferenza stampa delle ore 18 del 14 marzo

 

  • 21157 i casi totali, le persone attualmente positive sono 17750, 1441 deceduti e 1966 guariti.

Tra i 17750 positivi:

  • 7860 si trovano in isolamento domiciliare

  • 8372 ricoverati con sintomi

  • 1518 in terapia intensiva

 

 

Dati CAMPANIA

Napoli 171 (+31 rispetto a ieri)

Salerno 31 (+11)

Caserta 41 (+3)

Avellino 19 (+5)

Benevento 3 (stazionario)

In aggiornamento 7

Totale 272 (+52 rispetto a ieri)

 

Di seguito il Report diffuso dall’Istituto Superiore Sanità sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia

(Dati aggiornati al 13 Marzo 2020)

Dati demografici – L’età media dei pazienti deceduti e positivi a COVID-19 è79.4 anni (mediana 80.0, range 38-100, Range InterQuartile – IQR 75.0-85.8). Le donne sono 289 (28.4%). La figura 1 mostra che l’età mediana dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 è più alta di circa 15 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione (età mediane: pazienti deceduti 80 anni – pazienti con infezione 65 anni). La figura 2 mostra il numero dei decessi per fascia di età. Le donne decedute dopo aver contratto infezione da COVID-19 hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediane: donne 84 – uomini 79). La figura 3 mostra la letalità (decessi/malati) per fascia di età. Come mostra la figura la letalità aumenta in maniera marcata dopo i 70 anni.

Patologie pre-esistenti – Le più comuni patologie croniche pre-esistenti (diagnosticate prima di contrarre l’infezione) nei pazienti deceduti. Questo dato è stato ottenuto in 268/1016 deceduti (26.4% del campione complessivo). Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 2.7 (mediana 2, Deviazione Standard 1.5). Complessivamente, 3 pazienti (1.1% del campione) presentavano 0 patologie, 7 0 (26.1%) presentavano 1 patologia, 69 presentavano 2 patologie (25.7%) e 126 (47.0%) presentavano 3 o più patologie.

Complicanze – L’insufficienza respiratoria è stata la complicanza più comunemente osservata in questo campione (98.8% di casi), seguita da shock (22.9%), danno renale acuto (16.9%) e sovrainfezione (10.8%). 6. Decessi di età inferiore ai 40 anni Ad oggi (13 marzo) sono 2 i pazienti deceduti COVID-19 positivi di età inferiore ai 40 anni. Si tratta di 1 persona di età di 39 anni, di sesso maschile, con pre-esistenti patologie psichiatriche, diabete e obesità, deceduta presso il proprio domicilio e di 1 persona di 39 anni, di sesso femminile, con pre-esistente patologie neoplastica deceduta in ospedale.

 

 

Rosy Merola

Rosy Merola

Definisco il mio percorso professionale come un “volo pindarico” dalla Laurea in Economia e Commercio al Giornalismo. Giornalista pubblicista, Addetta stampa, Marketing&Communication Manager, Founder di SinergicaMentis. Da diversi anni mi occupo della redazione di articoli, note e recensioni di diverso contenuto. Per il percorso di studi fatto, tendenzialmente, mi occupo di tematiche economiche. Nello specifico, quando è possibile, mi piace mettere in evidenza il lato positivo del nostro Made in Italy, scrivendo delle eccellenze, start-up, e delle storie di uomini e donne che lo rendono speciale. Tuttavia, una tantum, confesso di cadere nella tentazione di scrivere qualcosa che esula dalla sfera economico-finanziaria (Mea Culpa!). Spaziando dall'arte, alla musica, ai libri, alla cultura in generale. Con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani esordienti e di quelle realtà che mi piace definire "startup culturali". Perché, se c'è una frase che proprio non riesco a digerire è che: "La cultura non dà da mangiare". Una affermazione che non è ammissibile. Soprattutto in Italia.